Caratteristiche Cloud backup

Perché è importante fare un backup e a cosa serve?

• Che cos'è un backup?

  Un backup è una copia di sicurezza dei dati che viene creata per proteggerli in caso di perdita, danneggiamento o accesso non autorizzato. Si tratta di una misura fondamentale per garantire la continuità e la sicurezza delle informazioni, sia in ambito personale che aziendale.

• Come funziona il backup?

  Il backup consiste nel duplicare i dati da una posizione primaria, come il disco rigido del computer o i server aziendali, a una posizione secondaria, che può essere:
  
  - Un disco esterno: come hard disk o SSD portatili.
  - Un dispositivo di rete: come un NAS (Network Attached Storage).
  - Un servizio di cloud storage: piattaforme online che archiviano i dati in data center remoti e sicuri.
  
  I backup possono essere configurati per avvenire manualmente o automaticamente, con frequenze personalizzabili (ad esempio giornaliere, settimanali o in tempo reale).

• Perché è importante fare il backup?

  Un backup è essenziale per proteggere i dati da numerosi rischi, tra cui:
  
  - Errori umani: cancellazioni accidentali o modifiche errate.
  - Guasti hardware: malfunzionamenti di dischi rigidi o altri dispositivi di archiviazione.
  - Attacchi informatici: ransomware, malware e violazioni di sicurezza.
  - Disastri naturali: incendi, alluvioni o terremoti che possono danneggiare i sistemi fisici.
  
  Senza un backup, la perdita di dati può avere conseguenze gravi, come l'interruzione delle attività aziendali, danni economici e perdita di informazioni personali o professionali.

• Backup tradizionale e cloud

  Backup tradizionale: si basa su dispositivi fisici come dischi rigidi o server locali. È ideale per un accesso rapido ma vulnerabile in caso di disastri fisici.
  
  Backup nel cloud: i dati vengono archiviati in server remoti, garantendo una maggiore sicurezza contro disastri locali e offrendo accesso da qualsiasi luogo.

• Perché il backup dei dati è indispensabile per le aziende?

  In un contesto in cui attacchi ransomware sempre più sofisticati e violazioni di dati di alto profilo dominano il panorama della sicurezza informatica, dotarsi di un sistema efficace di backup dei dati non è più un'opzione, ma una necessità.
  
  Le grandi aziende possono sembrare i bersagli principali per gli hacker, ma le piccole e medie imprese (PMI) sono spesso nel mirino. Con l'aumento costante della dipendenza dalle informazioni digitali, le imprese devono adottare strumenti affidabili per proteggere i dati, garantire continuità alle loro operazioni e salvaguardare le entrate.
  
  Proteggere i dati non significa soltanto difendersi dagli attacchi informatici. Nonostante le migliori strategie di sicurezza, le perdite di dati possono comunque verificarsi. Per questo è fondamentale disporre di soluzioni che permettano di ripristinare i dati importanti rapidamente e con il minimo impatto sulle attività aziendali. Il backup e il disaster recovery sono dunque strumenti irrinunciabili per qualsiasi organizzazione.

• Attacchi informatici in continua evoluzione

  Gli attacchi cybernetici possono interrompere le operazioni quotidiane e compromettere risorse e infrastrutture IT essenziali. Mentre le grandi aziende dispongono di risorse per affrontare una violazione, molte PMI si trovano in seria difficoltà. Il rapporto State of Cybersecurity del Ponemon Institute rivela dati preoccupanti:
  
  - Il 45% delle PMI ammette di non avere una protezione sufficiente per contrastare gli attacchi.
  - Il 66% ha subito almeno un attacco informatico nell’ultimo anno.
  - Il 69% afferma che gli attacchi sono sempre più mirati.
  
  Tra gli attacchi più comuni alle PMI troviamo phishing e ingegneria sociale (57%), dispositivi compromessi o rubati (33%) e furto di credenziali (30%).

• La prevenzione non è sempre sufficiente

  Adottare soluzioni di sicurezza di rete avanzate, strumenti per la gestione delle patch e firewall configurati correttamente è fondamentale, ma non basta. Nessun sistema è completamente immune a furti di dati o ransomware. Per questo, oltre a rafforzare i sistemi di prevenzione, le aziende devono investire in strategie di mitigazione dei danni.
  
  Eppure, secondo un'indagine di Nationwide Insurance, il 68% delle PMI non dispone di un piano per il recupero dei dati in caso di emergenza. L'assenza di un piano di disaster recovery lascia le aziende esposte non solo ad attacchi informatici, ma anche a interruzioni causate da eventi naturali, tempi di inattività dei server e altre problematiche impreviste.

• La perdita di dati danneggia la fiducia dei clienti

  Oltre all’interruzione delle attività, la perdita di dati può compromettere seriamente la reputazione aziendale. Se i clienti scoprono che la tua azienda ha perso informazioni sensibili, in particolare le loro, la fiducia sarà difficile da recuperare. Una reputazione danneggiata può portare non solo alla perdita di clienti, ma anche a difficoltà nel reclutare nuovi talenti, che potrebbero esitare a unirsi a un'azienda percepita come vulnerabile.

• I disastri naturali sono imprevedibili

  Anche con una protezione avanzata contro gli attacchi informatici, è impossibile controllare gli eventi naturali. Incendi, alluvioni, terremoti e altri disastri possono distruggere i data center fisici e interrompere completamente i processi aziendali. Per garantire continuità e sicurezza, è fondamentale prepararsi a questi scenari, adottando soluzioni di backup che proteggano i dati anche in caso di eventi catastrofici.